Come potenziare l'intelligenza numerica nella scuola dell'infanzia
Corso online su Zoom
Relatrice: M. Giacomelli (Insegnante, Docente di laboratorio Università Cattolica di Brescia, Educatrice del gesto grafico)
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Descrizione
La Matematica è considerata da molti come una disciplina difficile e noiosa e, per altri, motivo di ansia o paura. Questa disciplina, invece, è una materia affascinante che, a differenza di quanto spesso si pensa, inizia ad essere appresa sin dalla tenera età.
Compito della scuola, quindi, è quello di trasmettere ai bambini, fin dalla scuola dell’infanzia, un atteggiamento positivo e rassicurante, per aiutarli a scoprire che la matematica non solo è utile ma può anche essere divertente!
Dimentichiamoci dunque solo l’uso di pennarelli, fogli, numeri scritti e schede prestampate ma pensiamo piuttosto ad attività che basano l’apprendimento della matematica attraverso esperienze concrete, molte delle quali presenti nella quotidianità scolastica e non. Infatti, nella scuola dell’infanzia, non si tratta di anticipare conoscenze strutturate e formali (per quello c’è già la scuola primaria) ma di predisporre la mente del bambino a raccogliere e familiarizzare con questa futura disciplina, predisponendolo agli anni a venire.
I bambini, per imparare a calcolare, devono essere in possesso di specifiche competenze, i precursori cognitivi, che evolvono durante gli anni prescolari e nei primi anni della scuola primaria. Queste competenze sono definite come quell’insieme di attività sovraordinate alle operazioni di elaborazione numerica chiamate con la parola “processi”.
Questi processi così importanti sono:
-processi semantici: riguardano la rappresentazione mentale della quantità; cioè la capacità del bambino di percepire ed elaborare la numerosità. Il possesso del concetto di numerosità permette di confrontare due insiemi e decidere che uno è più numeroso dell’altro, oppure decidere tra due cifre arabiche quale sia più grande.
-processi lessicali: riguardano il nome dei numeri, cioè una cifra arabica per essere “detta” deve essere associata ad una sola parola- numero.
- processi pre-sintattici: riguardano l’elaborazione del sistema posizionale all’interno delle cifre e si basano sull’interiorizzazione di relazioni di inclusione. Alla scuola dell’infanzia il processo pre-sintattico può essere introdotto con il richiamo al concetto di classificazione, cioè di inclusione in una classe (una mano è formata da tante dita; un pennarello e una scatola di pennarelli ecc.).
-counting: Il conteggio è una delle competenze più interessanti dal punto di vista evolutivo. Verso i tre anni i bambini imparano che contare serve a sapere quanti sono gli oggetti di un insieme (i cioccolatini in un cestino, le matite in un astuccio).
OBIETTIVO
Capire che i bambini, per imparare a calcolare, devono essere in possesso di specifiche competenze, i precursori cognitivi, che evolvono durante gli anni prescolari e nei primi anni della scuola primaria. Queste competenze sono definite come quell’insieme di attività sovraordinate alle operazioni di elaborazione numerica chiamate con la parola “processi”.
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CONTENUTI
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Studi e teorie varie inerenti l’intelligenza numerica
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La matematica presente nella vita quotidiana: alla scoperta dei numeri intorno a noi
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Numerosità e conteggio: per imparare a contare e a confrontare quantità
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Conoscere e leggere i numeri entro il 10
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Stime e ordinalità
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Misure e relazioni: le prime competenze di logica, classificazione e misurazione di lunghezze, capacità e pesi
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Simmetria
METODOLOGIA
L’articolazione degli incontri sarà caratterizzata da:
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Momenti informativi e teorici
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Visione di esperienze di apprendimento e video svolti all’interno di contesti di scuola dell’infanzia
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Somministrazione a scuola, ai bambini, di un questionario specifico sul concetto di numero e successivo lavoro di gruppo in presenza
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Suddivisione dei partecipanti in piccoli gruppi di lavoro per la costruzione di nuove esperienze d’apprendimento da spendere nella propria pratica educativa.
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Destinatari
Il corso è organizzato dall’Associazione Europea Disgrafie nell’ambito dell’offerta formativa.
E' aperto ad operatori della salute, dell’educazione e della didattica.
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Prezzo
Euro 55 per i soci rieducatori.
Euro 60 per i soci sostenitori.
Euro 65 per tutti gli altri compresa iscrizione ad AED​
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ID SOFIA: 92889
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Iscrizione
Per iscriversi a un corso riempire il form, allegando contestualmente copia del bonifico da effettuare sul c/c intestato a:
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Associazione Europea Disgrafie –
Banca di Credito Cooperativo di Roma,
IBAN IT60C0832703398000000015722
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I docenti di ruolo potranno utilizzare la Carta Docente seguendo le seguenti istruzioni: