"Io.. speriamo che me la cavo con i numeri" 
Proposte e suggerimenti pratici per una solida base matematica nella scuola primaria

​Nella scuola dell’Infanzia e nella Primaria, la topologia concorre all’organizzazione spaziale dei bambini, inclusi quelli portatori di disturbi del Neurosviluppo, ed è alla base di ogni apprendimento di matematica e geometria, dal momento che tali nozioni sono principalmente acquisite nelle pratiche neuromotorie. Il movimento, la coordinazione e l’autoregolazione motoria, rappresentano infatti esperienze attraverso la quali il corpo diventa punto di riferimento per vivere le relazioni spaziali e per acquisire nozioni sullo spazio circostante, su ciò che è aperto o chiuso, in alto o in basso, a destra o a sinistra, davanti o dietro, vicino o lontano, dentro o fuori, in mezzo e ai lati, ecc..

Le stesse ricerche piagetiane escludono che il bambino possa pervenire al concetto di numero se prima non ha generato la conoscenza e la rappresentazione del proprio vissuto corporeo. Di nuovo dunque, la palestra diventa lo spazio per un primo approccio al pensiero matematico.

Il bambino, per imparare a calcolare, deve essere in possesso, oltre che delle strutture del pensiero prenumerico  anche di specifiche competenze; di precursori cognitivi che evolvono durante il periodo prescolare e nei primi anni della scuola Primaria. Parliamo di attività sovraordinate alle operazioni di elaborazione numerica, da cui l’identificazione del termine di “processi”.

Processi semantici: riguardano la rappresentazione mentale della quantità; cioè la capacità del bambino di percepire ed elaborare la numerosità. Il possesso del concetto di numerosità permette di confrontare due insiemi e decidere che uno è più numeroso dell’altro, oppure decidere tra due cifre arabiche quale sia più grande.

Processi lessicali: riguardano il nome dei numeri, cioè una cifra arabica per essere “detta” deve essere associata ad una sola parola- numero.

Processi pre-sintattici: riguardano l’elaborazione del sistema posizionale all’interno delle cifre e si basano sull’interiorizzazione di relazioni di inclusione.

Counting: il conteggio è una delle competenze più interessanti dal punto di vista evolutivo. Verso i tre anni i bambini imparano che contare serve a sapere quanti sono gli oggetti di un insieme (i cioccolatini in un cestino, le matite in un astuccio).

Obiettivi

Saper costruire un curricolo del pensiero logico matematico con riferimento a:

Area del pensiero pre-numerico:

• .organizzazione spaziale ( le dimensioni);

• .organizzazione logico-spaziale (la topologia);

• .organizzazione logico-temporale;

• .ordinamenti (seriazioni, sequenze);

• .classificazioni;

• .nozioni logico-matematiche

Area del pensiero numerico:

• .costruzione del numero

• .lettura e scrittura di numeri

Area del calcolo:

• .calcolo orale

• .calcolo scritto

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Contenuti

• Pratiche di neuroeducazione: dalle vie prassico-motorie alle nozioni matematiche

• Mappa delle nozioni topologiche: in alto /in basso; davanti/ dietro; sopra/sotto; destra/sinistra; dentro/fuori; vicino /lontano

• Laboratorio topologico: attività in palestra per favorire la percezione globale del corpo, lo sviluppo degli schemi motori di base e le nozioni topologiche.

• Dettato di figure/dettato geometrico.

• Le teorie cognitive piagetiane riguardanti l’elaborazione del concetto di numero:  strutture del pensiero prenumerico ed operazioni logiche numeriche.

• Studi e ricerche riguardanti: lo sviluppo dell’intelligenza numerica e delle abilità di calcolo; dove abitano i numeri.

• Laboratorio numerico: strategie didattiche utili per potenziare i precursori cognitivi (processi semantici; processi lessicali, processi sintattici e counting).

Il corso è organizzato dall’Associazione Europea Disgrafie nell’ambito dell’offerta formativa.
E' aperto ad operatori della salute, dell’educazione e della didattica.

Euro 45 per i soci rieducatori.

Euro 50 per i soci sostenitori.

Euro 55 per tutti gli altri compresa iscrizione ad AED​

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ID SOFIA: 98570

Per iscriversi a un corso riempire il form, allegando contestualmente copia del bonifico da effettuare sul c/c intestato a:

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Associazione Europea Disgrafie – 
Banca di Credito Cooperativo di Roma, 

IBAN IT60C0832703398000000015722

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I docenti di ruolo potranno utilizzare la Carta Docente seguendo le seguenti istruzioni: